VINI
Ampio è il panorama dei vini di qualità laziali. Tra i vini DOC ricordiamo il Castelli Romani (bianco, rosato, rosso), il Cerveteri (bianco, rosso), il Circeo (bianco, rosato, rosso), il Colli Albani (bianco), il Colli della Sabina (bianco), il Colli Etruschi Viterbesi (bianco), il Velletri (bianco, rosso), il Colli Lanuvini (bianco) e lo Zagarolo (bianco). Ben rappresentati sono anche i vini IGT tra cui ricordiamo il Frusinate o del Frusinate (bianco, rosato, rosso), il Colli Cimini (bianco, rosato, rosso) ed il Civitella d’Agliano (bianco, rosso).

OLIO
La regione propone l’ottimo Olio extravergine Sabina, prodotto nel territorio omonimo. Si presenta dal colore giallo oro, con sfumature sul verde, di odore fruttato come il sapore, vellutato ed uniforme, dolce o amaro con una acidità massima dello 0,70%. Un altro olio molto rinomato è il Canino, prodotto nelle aree di Canino, Arlena, Cellere, ed in provincia di Viterbo. Di colore verde smeraldo con riflessi dorati, ha un’acidità massima dello 0,50%.

PRODOTTI DA FORNO
Molto vasto è l’assortimento delle tipologie di pane, segnaliamo il pane di Genzano IGP, Lariano, Lugnola, Montelibretti, di Veroli. Oltre al pane nel Lazio si producono tante altre tipicità tra cui: la Ciriola Romana, panino di 100 g circa dalla forma allungata, rigonfio al centro e ricco di mollica; la Falia cioè una focaccia di 1 kg circa preparata con farina, acqua, lievito naturale ed olio extravergine di oliva. Presenta forma allungata con solcature superficiale longitudinali.

LATTE E FORMAGGI
Rinomato è il Pecorino romano (DOP), le cui grandi forme pesano ben 33 kg. Presenta crosta liscia di colore paglierino con riflessi verdi, pasta sgranata con notevole presenza di grasso (38-40%), sapore piccante caratteristico. Le razze di pecora da cui si ricava il latte sono la Siciliana, la Comisana e la Sarda. Altra bontà laziale è la Ricotta romana, assolutamante unica e diversa rispetto alle altre ricotte italiane per caratteristico sapore un po’ dolciastro dovuto alle particolari erbe pacolate dagli animali.

CARNI, SALUMI ED INSACCATI
Dagli allevamenti appenninici della regione si ottengono ottimi preparati di carni. Dal notissimo abbacchio (agnello) diffuso in tutta la regione con varie tipologie di condimento, al guanciale che è la parte del maiale prossimo alla guancie. La produzione artigianale del guanciale è invernale, viene prodotto in diversi comuni delle varie provincie del Lazio. Viene condito in diversi modi e subisce anche il processo di affumicamento. Molto diffusa è la coppa, tra cui segnaliamo la coppa reatina, viterbese; le varie tipologie di mortadella (Amatrice , Accumuli, e soprattutto la mortadella di cavallo). Infine un singolare prodotto è la pecora secca, viene usata la coscia che viene disossata, arrotolata, condita ed essiccata.




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